Luca Macrì l'ho conosciuto una decina di anni fa.
Era un cliente del ristorante che gestivo a Malindi e siamo diventati subito amici. Aveva qualcosa di strano che gli girava intorno, come se solo gli spiriti benevoli potessero avvicinarsi a lui.
E mi piaceva la sua umiltà, il suo stare in disparte; lui, che in Kenya è la guida bianca più conosciuta e apprezzata dall'estuario del Tana River sino ai parchi Samburu e Turkana su al nord.
Poi gli eventi della vita mi hanno fatto un regalo: ho lavorato con lui per un anno organizzando e portando persone in safari su e giù per questa splendida terra ed ho capito: Luca è semplicemente nato per fare safari.
Gli scorrono nel sangue, gli riempono la mente, li respira ogni attimo.
Mille volte l'ho visto bloccare la jeep all'improvviso in mezzo al nulla e dirmi: “sento che qui c'è qualcosa”.
E c'era sempre: un leopardo pronto per la caccia, un branco di leoni sdraiati a frescheggiare, qualche ghepardo che curava i suoi cuccioli.
Gli ho visto risolvere problemi al motore con stringhe di scarpe, con pezzi di stoffa, con un po' di colla.
L'ho visto nel Mara seduto con le guide Masai a parlare il loro idioma e a discutere nuovi itinerari lasciandoli affascinati. L'ho sentito indicare via radio, nelle savane dell'Amboseli e dello Tsavo agli altri autisti, dove trovare leoni o altri felini con una generosità e un altruismo che non fanno parte della cultura keniota.
L'ho visto aiutare tante volte (forse troppe) guide improvvisate impantanate nel fango vittime della loro inesperienza. L'ho visto persino catturare un leone che faceva danni dalle parti di Kipini, nel North Coast. Non so se può bastare.
C'ho dovuto combattere per convincerlo ad aprire questo blog, data la sua timidezza riservata.
Ma alla fine ce l'ho fatta.
E mi fregio pure di scrivergli la presentazione.
Giudicatevi fortunati.
Se un giorno deciderete di venire in Kenya e regalarvi quella sensazione indelebile che è “fare un safari” e vi affiderete alla sua passione ed esperienza capirete molto bene e per sempre di cosa stavo parlando.
Non solo vedrete le centinaia di specie che popolano questa terra, ma vi racconterà come vivono, cosa mangiano, come si comportano, riempendo con mille notizie utili le mille emozioni provate.
E girando con lui imparerete senza dimenticarlo mai più un antico proverbio africano che spiega in una frase questo splendido continente:
“L'Africa non è andare qui o là. L'Africa è sempre DA qui a là”.
Luca lo sa da sempre, voi lo capirete in un attimo.
Safari Njema!
Maurizio Karioki
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